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Le Grandi Mostre

Le Dame dei Pollaiolo

Sabato, 6 dicembre 2014 ore 15,00

Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni, 12 – Milano – MM Montenapoleone

Visita a cura di Giovanni Morale

Dal 7 novembre 2014 al 16 febbraio 2015 il Museo Poldi Pezzoli organizza una mostra eccezionale, ideata intorno al simbolo della casa museo di Via Manzoni: il prezioso Ritratto di Dama di Piero del Pollaiolo, fra i maggiori capolavori della ritrattistica della seconda metà del Quattrocento.
L’esposizione è l’occasione per poter ammirare alcuni preziosi capolavori provenienti dalle botteghe di due dei più importanti artisti del Rinascimento fiorentino, Antonio e Piero del Pollaiolo, attraverso una serie di opere di grande qualità, rappresentazione dei diversi campi nei quali i fratelli operarono e dell’ampiezza dei loro interessi e dei loro talenti.
Protagonisti della mostra sono i quattro splendidi ritratti femminili riferibili ai Pollaiolo, riuniti per la prima volta nella loro storia uno accanto all’altro. Insieme alla dama del Poldi Pezzoli vengono presentati gli altri dipinti di donna attribuiti ai fratelli, provenienti da importanti istituzioni internazionali: la Galleria degli Uffizi di Firenze, la Gemäldegalerie di Berlino e il Metropolitan Museum of Art di New York. Queste opere, forse appartenenti al genere del “ritratto nuziale”, sono anche un mezzo privilegiato per la rappresentazione della società di fine Medioevo: vi sono raffigurati vesti, tessuti, gioielli capaci di raccontare la vita della società dell’epoca.


Kallistearte per Milano

Giovanni Segantini. Il ritorno a Milano.

Giovedi 13 novembre 2014, ore 18,45

Palazzo Reale MM Duomo

Visita a cura di Christian Citterio

Artista simbolo di una grande cultura “di confine” Giovanni Segantini, uno dei più grandi pittori europei dell’Ottocento, ebbe in Milano una vera e propria patria dello spirito, la città di riferimento per tutta la sua breve vita. La grande antologica autunnale a Palazzo Reale, è incentrata sulla sua cittadinanza culturale e spirituale e non può che presentarlo come la metafora vivente di una situazione esistenziale di confine tra le eredità e le tradizioni della grande pianura e quelle più segrete e meno conosciute della macro-regione alpina. Attraverso un’ampia selezione di importanti dipinti e di opere su carta che consente di seguire l’evoluzione sia delle tematiche sia del modus pingendi dell’artista trentino, il volume testimonia la valenza di Segantini quale pittore simbolista, la cui autonoma visione modernista non trova riscontro nel fine secolo. Naturalismo e simbolismo sono, per Segantini, i due termini di una stessa equazione: un dualismo iconografico che è anomalo nella situazione fin de siècle in cui il simbolismo è tendenzialmente percepito antitetico al naturalismo. Segantini, al contrario, concepisce la natura come “foresta di simboli”, e nei suoi dipinti si rende concreta una fusione tra i due opposti che determina la ricchezza del suo linguaggio pittorico


Kallistearte per Milano

Marc Chagall

Giovedi 30 ottobre 2014, ore 18,15
Sabato 29 novembre 2014, ore 17,30

Palazzo Reale MM Duomo

Visite a cura di Christian Citterio

In mostra a Palazzo Reale una retrospettiva dedicata a Marc Chagall; eclettico esponente del Modernismo e dell'Avanguardia capace però di attraversare in modo originale quasi tutto il Novecento con la sua arte.
Vanno in mostra circa duecento dipinti di Marc Chagall provenienti come al solito dai maggiori musei di tutto il pianeta e da importanti collezioni private ma anche, ed è una rarità per Chagall, dalle collezioni private dei suoi eredi le quali sono ancora inedite per lo più. La mostra si articola in sezioni che rispecchiano la cronologia dell'esperienza di Chagall nella pittura: il periodo in Russia con i primi dipinti realizzati a Vitebsk e a San Pietroburgo; il passaggio in Francia a Parigi con il contatto con il cubismo, il fauvismo e il simbolismo; il ritorno in madrepatria fino al 1921 quando assunse incarichi ufficiali per il governo sovietico e fondò una scuola d'arte e il Museo di arte moderna di Vitebsk; il secondo passaggio in Francia a partire dal 1923 fino all'esilio prima della Seconda Guerra Mondiale negli Stati Uniti d'America; la decisione di rientrare in Francia per stabilirsi definitivamente in Costa Azzurra.
March Chagall fu per tutta la vita un artista ebreo. In un periodo in cui esserlo significava esporsi in prima persona a persecuzioni e rischiare anche la vita, lui scelse di rivendicare in pieno le sue radici culturali e lo fece per tutto il lungo arco della sua vita. Durante la quale toccò con mano le più importanti correnti del modernismo pittorico nella Parigi del primo dopoguerra: cubismo, fauvismo e simbolismo.


LE GRANDI MOSTRE DI KALLISTEARTE

Van Gogh - L'uomo e la terra

Veronese, il magnifico

Mercoledi 9 settembre ore 18,30/19,00

Palazzo della Gran Guardia
Sabato 13 settembre 2014

visita a cura di Giovanni Morale

L’arte di Paolo Caliari detto il Veronese (1528-1588) torna nella sua città natale con una mostra dedicata alla sua figura e alla sua opera, promossa e organizzata dal Comune di Verona, Direzione Musei d’Arte e Monumenti, insieme con l’Università degli Studi di Verona e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, in associazione con la National Gallery di Londra.
L’esposizione, allestita nel monumentale Palazzo della Gran Guardia di Verona, si colloca a distanza di ventisei anni dalla rassegna Veronese e Verona tenutasi nel 1988 al Museo di Castelvecchio ed è curata da Paola Marini, direttrice del Museo di Castelvecchio e Bernard Aikema, dell’Università degli Studi di Verona.

In mostra saranno esposte circa 100 opere, fra dipinti e disegni, provenienti dai più prestigiosi musei italiani ed internazionali, tra cui la Gemäldegalerie di Dresda, la National Gallery of Scotland di Edinburgo, il Museo degli Uffizi di Firenze, Palazzo Rosso di Genova, il British Museum e la National Gallery di Londra, il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il Museo Nacional del Prado di Madrid, la Pinacoteca Estense di Modena, la Pinacoteca di Brera di Milano, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Musée du Louvre di Parigi, i Musei Vaticani di Roma, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, la National Gallery of Art di Washington.

La mostra monografica è la prima di tale ampiezza in Italia dopo quella memorabile curata da Rodolfo Pallucchini a Venezia nel 1939 e presenta Paolo Veronese attraverso sei sezioni espositive: la formazione a Verona, i fondamentali rapporti dell’artista con l’architettura e gli architetti (da Michele Sanmicheli a Jacopo Sansovino a Andrea Palladio), la committenza, i temi allegorici e mitologici, la religiosità, e infine le collaborazioni e la bottega, importanti fin dall’inizio del suo lavoro.

Oltre ad un’ampia scelta di capolavori dell’artista, la mostra comprende numerosi disegni di eccezionale qualità e varietà tematica e tecnica, con l’obiettivo di testimoniare il ruolo della progettazione e riflessione grafica non solo nel percorso creativo di Paolo ma anche nella dinamica produttiva del suo atelier.

Viaggio in bus + prenotazione + biglietto + visita 60 Euro Prenotazioni tassative entro il 27 agosto INVIARE E-MAIL A :
gabriella.sala@kallistearte.org - info@kallistearte.org



I VIAGGI DI KALLISTEARTE

Dalla porta del cielo al gioiello di Piero
San Gimignano, Volterra, Siena ed Arezzo con Simone Martini, Duccio, Ghirlandario, Piero della Francesca e Michelangelo

4/5/6 ottobre 2014

Accompagna Giovanni Morale

Avete mai immaginato di fare un viaggio dalla terra al cielo? Eccezzionalmente visibile quest’anno per poche settimane, tutto questo sarà possibile visitando la Cattedrale di Siena, che svela tutti i suoi segreti dallo straordinario pavimento alla Porta del Cielo. Un’occasione unica per ammirare il prezioso tappeto di marmo – che il Vasari definì il “più bello e magnifico” mai esistitoche di solito viene coperto per proteggerlo dal calpestio dei visitatori e dei fedeli. Prima di ammirare una delle chiese più belle e decorate della cristianità, nella quale risplendono alcune sculture di Michelangelo, vedremo la cappella di Santa Fina a San Gimignano, capolavoro di Domenico Ghirlandario e la deposizione di Rosso Fiorentino nella Pinacoteca di Volterra.
Durante la nostra permanenza a Siena avremo modo di ammirare, tra molto altro, la Maestà di Duccio ed alcune opera del Palazzo Pubblico.
Termineremo la nostra visita contemplando il ciclo di affreschi della Leggenda della Santa Croce di Piero della Francesca ad Arezzo.
Un viaggio nell’Italia Centrale pieno di abbaglianti ed imperdibili opere d’arte.


PROGRAMMA  DI VIAGGIO

SABATO 4 OTTOBRE

DOMENICA 5 OTTOBRE

LUNEDI 6 OTTOBRE

QUOTA DI PARTECIPAZIONE IN CAMERA DOPPIA 490,00 EURO SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA 2 NOTTI 70,00 EURO

LA QUOTA COMPRENDE:

NON COMPRENDE QUANTO NON SEGNALATO

LE PRENOTAZIONI SONO APERTE DAL 29 LUGLIO SINO AD ESAURIMENTO POSTI.
INVIARE E-MAIL A

gabriella.sala@kallistearte.org - info@kallistearte.org


Kallistearte per Milano

Van Gogh - L'uomo e la terra

Giovedi 19 febbraio 2015, ore 18,00
Sabtato 7 marzo 2015, ore 13,00

Palazzo Reale MM Duomo

Visite guidate da
 Benedetta Calzavara, Coordinatrice scientifica della mostra

Per tutti noi oggi Vincent van Gogh (1853 – 1890) è uno dei più grandi pittori mai esistiti, ma nel corso della sua breve vita egli dovette affrontare una realtà ben diversa.  Intrapresa la carriera artistica a 27 anni, ebbe solo dieci anni di tempo per tentare di realizzarsi come pittore, ma non conobbe mai il successo.  Nella vita di Vincent, eternamente in movimento, precario, tormentato, incapace di mettere radici, di adeguarsi alle convenzioni della società ed in perenne conflitto anche con la famiglia, esiste un unico legame costante e indissolubile: quello con la terra e le sue fatiche.  A quasi 125 anni dalla sua morte, questa mostra mette in relazione la sua opera con i temi di Expo 2015, ‘Nutrire il pianeta – Energia per la vita’, dimostrando come il suo interesse per il rapporto tra i cicli della terra e quelli della vita dell’uomo abbia profondamente influenzato tutta la sua pittura.  Uomo colto e di vivace curiosità  intellettuale, non certo di origini cittadine, Van Gogh vedeva ovunque nel lavoro dei campi evidenza dell’eterno sforzo dell’uomo di nutrire la terra e vivere poi della sua abbondanza, di domare la natura attraverso la propria fatica. Il corpus centrale della mostra- promossa dal Comune di Milano - Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE e realizzata anche grazie al sostegno del Gruppo Unipol,  è costituito da opere provenienti dalla magnifica collezione del Kröller-Müller Museum di Otterlo, a cui se ne aggiungono altre provenienti dal Van Gogh Museum di Amsterdam, dal Museo Soumaya-Fundación Carlos Slim di Città del Messico, dal Centraal Museum di Utrecht e da collezioni private normalmente inaccessibili, per un totale di circa 50 opere.


Kallistearte per Milano

Aperitivo al Museo Poldi Pezzoli e visita della mostra
IL GIARDINO DEL PARADISO nel tappeto “delle tigri” del Museo Poldi Pezzoli e nei tappeti persiani del XVI secolo

Mercoledi 9 luglio ore 18,30/19,00

Aperitivo e  letture da Le sette Principesse di Nezami di Ganjè

Ore 19,30 Visita alla mostra sui tappeti con la dott.ssa Federica Manoli, alla visita sarà presente Giovanni Morale

Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni 12 – MM Montenapoleone

Prima dell’inizio della pausa estiva, partecipiamo ad uno degli aperitivi di una delle più antiche case museo del mondo. Il Museo Poldi Pezzoli organizza, infatti, una preziosa mostra dossier per celebrare il ritorno, dopo un importante restauro, di una delle sue opere d’arte più straordinarie: il tappeto persiano Safavide del XVI secolo noto come tappeto “delle tigri”. L’esposizione, a cura di Michael Franses, Ricercatore Associato per importanti musei, presenta al pubblico il contesto in cui fu realizzato il prestigioso tappeto, acquistato dallo stesso Gian Giacomo Poldi Pezzoli in un’asta privata nel 1855. Prodotto circa 450 anni fa nell'Iran centrale, questo manufatto è uno dei rari esemplari oggi in Italia di tappeti creati per la corte reale di Shah Tahmasp (fra il 1525 e il 1576), ma soprattutto è uno dei due esemplari di questo periodo, presenti in musei italiani (e sorprendentemente entrambi nel Museo Poldi Pezzoli), a essere giunto ai giorni nostri completo in tutte le sue parti, nonostante i diversi interventi di restauro subiti nel passato. La mostra diventa dunque l’occasione per ripresentare al pubblico un manufatto di straordinaria rarità e preziosità, realizzato in lana, seta e filato d’argento (un tempo anche dorato), che viene presentato al pubblico insieme al famoso tappeto “di Caccia” della prima metà del XVI secolo e ad altri straordinari tappeti e frammenti di tappeti persiani del XVI secolo provenienti da collezioni pubbliche e private.



Kallistearte per Milano

GIOVANNI BELLINI - LA PIETA’ DI BRERA
e la pittura devozionale umanistica

visite a cura di Giovanni Morale

Atrio della Pinacoteca di Brera – Primo Piano
Sabato, 5 luglio ore 16,15

Il restauro della celebre Pietà di Giovanni Bellini, appartenente alla Pinacoteca di Brera, è l’occasione per ripercorrere la prima carriera del pittore veneziano, grande protagonista dell’arte rinascimentale italiana, attraverso il particolare angolo di visuale offerto dal suo modo di affrontare il tema del Cristo in pietà, che ricorre con frequenza nella produzione dell’artista e della sua efficientissima bottega.

Giovanni Bellini sviluppa in senso moderno la tradizione iconografica bizantina, richiamata in mostra dalla piccola tavola con Cristo in pietà con la Vergine dolente del Museo Horne di Firenze (prima metà del XIV secolo). Da inventari superstiti sappiamo infatti che nella città lagunare le icone di Cristo erano una presenza familiare nelle case e nei conventi ed erano dunque parte integrante delle consuetudini visive degli artisti veneziani. Un importante codice della Biblioteca Trivulziana di Milano, l’Istrias, composizione poetica dell’umanista veneziano Raffaele Zovenzoni, che vi è ritratto in una miniatura (1474) attribuita allo stesso Giovanni Bellini, vuole documentare l’ambiente culturale veneziano nel quale si trovò ad operare il pittore. Arricchisce la mostra la preziosa cimasa della pala Pesaro, ora ai Musei Vaticani.



Kallistearte per Milano

Klimt. Alle origini di un mito
Mostra a Palazzo Reale

visite a cura di Giovanni Morale

Sabato 14 giugno ore 16,00 e ore 17,45

Venti gli oli di Gustav Klimt che il pubblico potrà ammirare dal 12 marzo al 13 luglio 2014 a Palazzo Reale. Una raccolta straordinaria se si pensa che sono in tutto cento al mondo i dipinti e gli affreschi del maestro di cui si ha notizia e che il Museo Belvedere, in occasione del 150° anniversario della nascita di Klimt, ha esposto un totale di quaranta oli nella grande mostra del 2012 che dava conto della formazione, dello sviluppo e dell’apice della carriera artistica del genio austriaco.
La riproduzione dell’originale del “Fregio di Beethoven" – esposto nel 1902  a Vienna all’interno del Palazzo della Secessione costruito nel 1897 – occupa un’intera sala in mostra, “immergendo" il visitatore nell’opera d’arte totale, massima aspirazione degli artisti della Secessione Viennese, sulle note della Nona sinfonia di Beethoven. Tutto il percorso espositivo si avvale di un allestimento che integra tematiche e opere.



Le grandi mostre di KallisteArte

Firenze: Pontormo e Rosso Fiorentino
Divergenti vie della “maniera”

visite a cura di Giovanni Morale

Palazzo Strozzi, sabato 24 maggio

Si è aperta a Palazzo Strozzi a Firenze la mostra che affianca per la prima volta opere dei due artisti toscani che operarono a Firenze secondo la "maniera moderna". Partiti dalla stessa bottega, seguirono poi percorsi di vita e artistici divergenti. Un evento irripetibile, che vede riuniti per la prima volta capolavori, provenienti dall'Italia e dall'estero, molti dei quali restaurati per l'occasione.
La mostra si dipana  in dieci sezioni tematiche e cronologiche, che propongono due percorsi monografici paralleli e mette a fuoco similitudini e differenze tra i due pittori. 80 opere, circa 50 dipinti tra tavole, tele ed affreschi staccati del Pontoromo e di Rosso Fiorentino, un insieme che rappresenta il 70% della loro produzione a cui si aggiungono disegni, arazzi e incisioni e le tavole dei loro maestri Andrea del Sarto e Frà Bartolomeo. Prestiti arrivano dalla Galleria Palatina, dagli Uffizi, dal Museo di Capodimonte, e poi dalla National Gallery di Londra, dalla National Gallery di Washington, dal Louvre e dal Kunsthistorisches Museum di Vienna. L'insieme di questi capolavori rende l'occasione unica e irripetibile.  

Nel pomeriggio libero si potrà passeggiare tra Palazzo Vecchio e Santa Felicita, dove si potrà ammirare il capolavoro del Pontormo: la cappella Capponi.

Partenza da Milano in Treno Freccia Rossa dalla Stazione Centrale in mattinata. Visita della mostra a mezzogiorno. Pomeriggio libero e rientro in serata a Milano. Quota treno+mostra pari a 110 Euro



Kallistearte per Milano

Bernardino Luini a Palazzo Reale

visite a cura di Giovanni Morale

Sabato 12 aprile 2014, ore 14,45 e 16,45
e giovedi 22 maggio ore 19,15

Il Palazzo Reale di Milano ospita una grande mostra dedicata a Bernardino Luini, uno degli artisti più importanti del Cinquecento milanese, che seppe creare un’arte unica, delicata ma incisiva, che fondeva la tradizione lombarda con le importanti novità introdotte da Leonardo da Vinci nel suo soggiorno milanese.
Organizzata in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, la mostra su Luini a Milano ha il pregio di radunare le molte opere presenti in città unendole ad importanti prestiti provenienti da musei europei ed americani. L’esposizione illustra un Bernardino Luini in tutta la sua grandezza di pittore, ma anche nella sua sensibilità di osservatore del mondo che gli stava attorno, sempre capace in ogni committenza di trovare l’immagine più adatta ad esprimere quel nuovo sentimento religioso controriformato che a Milano più che altrove si stava diffondendo ed imponendo.



Le grandi mostre con KallisteArte

MOSTRA "LIBERTY. UNO STILE PER L'ITALIA MODERNA"
MUSEI SAN DOMENICO FORLI

visite a cura di Giovanni Morale

Forlì, 22 marzo ore 12,00

La grande mostra, oltre trecento opere d’arte, è davvero impedibile. L’obiettivo, infatti, è decisamente ambizioso: offrire per la prima volta al pubblico italiano ed internazionale non una mostra qualsiasi ma la “grande mostra” sul Liberty. Indagandolo in modo non solo ampio ma senza restrizione di schemi: dalla ricerca dei modelli lontani, nel Rinascimento e in Botticelli in primis, ma anche inserendo il Liberty nei grandi movimenti europei del momento ed in particolare la Secessione viennese.

Partenza da Milano Centrale alle ore 9,15 con treno Freccia Rossa per Bologna, coincidenza per Forlì e arrivo alle 11,40. Visita  alla mostra alle ore 12,20. Seguirà il pranzo  alle 14,00 all’Osteria don Abbondio a Forlì. Ritorno a Milano: partenza da Forli’ alle ore 17,17, coincidenza a Bologna  per Milano e arrivo in Stazione Centrale alle 19,40.

La quota pari a Euro 120,00 comprende il viaggio, prenotazione e biglietto d’ingresso, visita guidata e pranzo al ristorante don Abbondio che è vicino al museo.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Gabriella Sala +39 3357181407 o info@kallistearte.org



I viaggi di KallisteArte

Gli splendori normanni
Palermo, Monreale e CefalU'

visite a cura di Giovanni Morale

21/23 febbraio 2014

il viaggio iniziera’ venerdi’ 21 febbraio con partenza  dall’aeroporto di Linate con volo Alitalia  delle ore 11,50. All’arrivo nel capoluogo siciliano, inizieremo a scoprire i capolavori di Palermo: le chiese, i mercati, le piazze e il cibo.
Sabato 22 febbraio , ci sposteremo nei dintorni: la cattedrale di Monreale e di Cefalù.
Per la serata di sabato si segnala l’opera “Otello” di Verdi,  in scena al Teatro Massimo (prenotazioni  autonome).
La visita  di  Palermo si completera’ nella mattinata di domenica 23, ci concentreremo su Palazzo dei Normanni e  Palazzo Abatellis.
Domenica  pomeriggio  libero,  ci ritroveremo  per raggiungere l’aeroporto  per il ritorno a Milano.



Voli Alitalia Linate: 11,50/13,25 del 21/2 e ritorno 21.10/22.50
Hotel Principe di Villafranca in camera doppia + prima colazione (4 stelle)

www.principedivillafranca.it

Spostamento da e per l’aeroporto di Punta Raisi
Trasferimento in Bus privato per la giornata di sabato 22 , Monreale e Cefalu’
Entrata ai musei e tassa di ingresso a Monreale
Assicurazione medico+bagaglio 

Non incluso: quanto non specificato
Suppl. camera singola 2 notti 65 euro 

Quota  viaggio: 550 Euro

Per informazioni e prenotazioni :  info@kallistearte.org  o sms a
Gabriella Sala  3357181407